Si tratta di un’infiammazione cronica caratterizzata dalla mancanza di drenaggio del muco presente nei seni paranasali (cavità situate ai lati,

seni paranasali

Visione in frontale delle relazioni tra naso e seni paranasali

sopra e dietro il naso) a causa di un ostruzione che ne determina l’accumulo e la formazione di agenti di tipo batterico.

Tra le cause principali ritroviamo:

Polipi nasali
Deviazioni del setto nasale
Traumi facciali
Allergie
Infezioni del tratto respiratorio
Infezioni dentali

Qual è l’obiettivo della chirurgia endoscopica nella cura della sinusite?

In presenza di sinusite cronica la chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali serve per ripristinare la loro naturale funzione ristabilendo il drenaggio delle secrezioni nasali.

Si tratta della procedura chirurgica maggiormente utilizzata per le affezioni che riguardano le infezioni croniche dei seni paranasali. La miniaturizzazione delle telecamere oggi permette approcci mininvasivi alle cavità nasali con un minore stress operatorio.

La chirurgia ha quindi l’obiettivo di eliminare le ostruzioni che impediscono il drenaggio dei seni, condizione possibile solo attraverso la rimozione di sottili membrane di osso e di mucosa. Attraverso l’introduzione di uno strumento chiamato endoscopio nelle cavità nasali, è possibile osservarne dettagliatamente la struttura.

Durante la fase preparatoria alla procedura chirurgica, il paziente dovrà seguire scrupolosamente una terapia farmacologica prescritta dal chirurgo e, se fumatore, dovrà eliminare obligatoriamente dalla sua quotidianità il fumo per almeno 20 giorni prima dell’intervento perché potrebbe favorire la formazione di cicatrici e rendere la procedura chirurgica inutile.

Successivamente all’intervento il paziente potrebbe accusare una sensazione di stanchezza per circa 2 settimane e percepire un dolore nella zona trattata che però viene controllato attraverso dei farmaci specifici. L’intervento può essere effettuato in regime di day hospital e prevede una dimissione domiciliare senza tamponi. Solitamente sono sufficienti dei lavaggi post operatori con soluzione salina e una corretta terapia antibiotica per avere un immediato ritorno alla vita di tutti i giorni.

Inoltre, sarà necessario eseguire dei controlli periodici in cui il medico chirurgo verificherà, attraverso un’endoscopia nasale, le fasi della guarigione.